Midea in prima linea per contrastare la pandemia da Coronavirus

Midea in prima linea per contrastare la pandemia da Coronavirus

Midea in prima linea per contrastare la pandemia da Coronavirus

MIDEA IN PRIMA LINEA PER CONTRASTARE LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS L’articolo descrive la lotta Cinese al Coronavirus durante il mese di marzo 2020. In esso sono riportate le misure adottate per la riduzione del contagio, ifondi messi a disposizione dal Governo Cinese alle popolazioni interessate e gli aiuti all’Italia.

Midea in prima linea per contrastare la pandemia da Coronavirus


L’aggiornamento che segue si riferisce alla lotta Cinese al Coronavirus durante il mese di marzo 2020.

Esso contiene una descrizione minuziosa delle misure adottate per la riduzione del contagio, dei fondi messi a disposizione dal Governo Cinese alle popolazioni interessate, 116.9 miliardi di yuan con integrazioni nelle zone maggiormente colpite dall’epidemia, agli aiuti forniti e ricevuti.

Il 12 marzo un gruppo di esperti composto da membri dell’Istituto della Sanità Nazionale e della Commissione medica della Croce Rossa cinese inviato dal Governo Cinese si è imbarcato da Shangai  su un aereo diretto a Roma  con forniture medicali di protezione e altro per supportare la prevenzione e il controllo epidemico in Italia.

La lotta della Cina all’epidemia

Il 12 marzo il tasso di ripresa delle attività commerciali straniere a Shandong, Anhui, Liaoning e altre 8 province e città ha superato l’80%. Il tasso di ripresa delle imprese commerciali chiave in 19 province e città tra cui Zhejiang, Jiangsu e Shanghai ha raggiunto il 100%.

Il 17 marzo il numero dei casi confermati a Hubei è sceso a meno di 10.000 mentre le squadre mediche di soccorso provenienti da altre Province hanno concluso la loro attività assistenziale e sono gradualmente uscite da Hubei.

Il Ministero della Finanza ha introdotto il 14 le disposizioni finanziarie del 13 per la prevenzione e il controllo dell’epidemia nel Paese a tutti i livelli raggiungendo la cifra di 116.9 miliardi di yuan, aumentata nelle regioni maggiormente colpite dall’epidemia. Il Governo Centrale ha anticipatamente stanziato 103 miliardi di Yuan per supportare i residenti locali fornendo  strumenti  base di sicurezza salvavita.

Il 12 un gruppo di esperti composto da membri dell’Istituto della Sanità Nazionale e della Commissione medica della Croce Rossa cinese inviato dal Governo Cinese da Shangai si è imbarcato su un aereo diretto a Roma con forniture medicali di protezione e altro materiale per supportare la prevenzione e il controllo epidemico in Italia.

2 mesi fa, al tempo in cui le forniture medicali cinesi erano per lo più scarse un aereo speciale Pakistano arrivò in Cina, esattamente il 1° febbraio per fornire un approvvigionamento medico ragguardevole. Il Presidente Ceco Zeman ha convocato personalmente tutti (i responsabili) dei settori della società ceca al fine di donare rifornimenti, spedendo aerei militari per la consegna di forniture medicali alla Cina. La Corea del Sud è stata tra le prime a donare materiale antiepidemico alla Cina. Il Governo di Myanmar fornisce il riso, lo Sri Lanka il tè nero, la Mongolia dona 30.000 pecore.

La Cina ricorda queste donazioni. Il portavoce del Ministero degli Esteri Geng Shuang affermò durante una Conferenza Stampa svoltasi il giorno 18 che la riconoscenza è una virtù tipica della nazione Cinese. Non dimenticheremo mai il supporto politico fornito alla Cina dalla Comunità Internazionale e neppure dell’Assistenza fornita alla popolazione cinese con materiale anti epidemico da parte di 79 Paesi e 10 Organizzazioni Internazionali

Il giorno 20 il Governo Cinese ha annunciato che fornirà assistenza ad 83 paesi, all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’Unione Africana con reagenti per i test, mascherine e indumenti protettivi. Tra questi innumerevoli lotti di materiale di soccorso sono stati inviati ai destinatari. La Cina contestualmente condivide analisi e programmi terapeutici con i Paesi a livello mondiale, tiene videoconferenze con esperti provenienti da molti paesi nel mondo e organizzazioni internazionali ed invia gruppi di medici esperti in Italia e in altri paesi. Il Governo Cinese ha donato materiale alle città della Corea del Sud, Giappone e Italia. Molte aziende cinesi e organizzazioni non governative hanno anche iniziato a fare donazioni ai paesi interessati.

Midea Group sta combattendo l’epidemia a partire dalla sua insorgenza. Sono stati successivamente inviati  presidi , personale e fondi  a Hubei portando avanti una incessante ed intensiva  opera di sostegno.

L’epidemia non è ancora superata ,e Midea prosegue nel fornire supporto alla popolazione offrendo assitenza gratuita agli utenti di elettrodomestici  e bollitori di Hubei donando altresì 100,000 cedole di estensione garanzia.

Durante il periodo critico di lotta all’epidemia, per ridurre la frequenza dei contatti tra gli utenti e I tecnici del servizio di assistenza , Midea  insieme ai tecnici ha provveduto al lancio  di una serie di provvedimenti  di  “Servizio di Sicurezza Potenziata” tra cui  il mantenimento della distanza minima di 2 m dai clienti e l’igienizzazione degli apparecchi  dopo le operazioni di assistenza , assicurando così servizi più sicuri  e affidabili.

Le città appartenenti alla Provincia di Hubei (ad eccezione di WUHAN) stanno lentamente riattivandosi dopo aver raggiunto 0 nuovi contagi per più giorni consecutivi. Al fine di aiutare lo staff a spostarsi da Hubei Midea Group ha predisposto 33 autobus e 5 treni da e per la città in cui lavora alla Provincia di Hubei. Ad eccezione della città di WUHAN la ripresa lavorativa dello staff Midea è ora al 100%.

Data source: China CCTV News